+ In nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Amen
La dottrina della Santissima Trinità è un mistero, cioè una dottrina oscura alla ragione, che la sola ragione non può raggiungere nè completamente comprendere. La dottrina della Santissima Trinità si chiama il ‘mistero dei misteri’, o il ‘mistero per eccellenza’, che anche dopo la sua Rivelazione la ragione non può penetrare che minimamente.
Il termine ‘Trinità’ significa un solo Dio in tre Persone Divine, o tre Persone Divine in un Dio, ovvero Iddio uno e Trino. La prima Persona è il Padre, la seconda Persona è il Figlio, la terza Persona è lo Spirito Santo.
Per comprendere le relazioni tra le tre Persone, bisogna iniziare con le parole del Credo: Filium… ex Patre natum ante omnia saecula: il Figlio è nato dal Padre prima del tempo; e Spiritum Sanctum… qui ex Patre et Filio procedit: lo Spirito Santo procede dal Padre e dal Figlio. La Santa Madre Chiesa insegna infatti che il Figlio procede dal Padre, e lo Spirito Santo procede sia dal Padre che dal Figlio.
Il Padre è la prima Persona non perché è superiore alle altre Persone, ma perché è il principio delle altre Persone. Le altre due Persone procedono da Lui nel senso che hanno origine in Lui, mentre Lui non ha origine in altra Persona, né procede da altra Persona.
Quanto al modo di procedere, il Figlio procede dal Padre in via generationis. ‘Tu Sei mio Figliuolo, ed Io oggi Ti ho generato’ (Salmo 2. 7). Il Padre genera il Figlio dunque: non Lo fa, non Lo crea, perché sono coeterni. Si intende questo modo di procedere come un procedere del Figlio dall’Intelletto del Padre, perché la funzione dell’intelletto è di generare un’immagine.
Lo Spirito Santo, invece, procede dal Padre e dal Figlio in via spirationis. Il Padre ed il Figlio non Lo fanno, non Lo creano, perché anche Lui è coeterno al Padre ed al Figlio. Si intende questo modo di procedere come un procedere dello Spirito Santo dalla Volontà del Padre e del Figlio: dall’amore reciproco del Padre e del Figlio: per questo lo Spirito Santo si chiama anche ‘Amore’.
Le tre Persone Divine costituiscono insieme un solo Dio; si distinguono in virtù di queste loro relazioni l’una all’altra. Come nell’uomo i due principi, anima e corpo, esistono in una sola persona, così, in Dio, tre Persone esistono in una sola sostanza.
Ci sono due immagini che ci possono far capire meglio la distinzione delle Persone in un solo Dio. La prima immagine è quella del riflesso di un uomo in uno specchio. La esporremo brevemente nell’articolo su Dio Padre; la seconda è quella del sole.
Nel sole si possono osservare tre cose: il corpo del sole, la sua luce, ed il suo calore. Il corpo del sole è la sorgente della luce e del calore, come il Padre è il principio delle altre due Persone. Il raggio emana dal sole come il Figlio procede dal Padre, ed il calore deriva dal sole e dal raggio come lo Spirito Santo procede dal Padre e dal Figlio. Ma il sole, il raggio, ed il calore fanno insieme una sola cosa, come le tre Persone Divine sono insieme un solo Dio.
Questa immagine ci aiuta a capire anche come il Figlio è luce, ossia la luce dell’Intelletto del Padre; e come lo Spirito Santo è calore, ossia il calore dell’amore che unisce il Padre ed il Figlio.
L’immagine ci aiuta a capire ugualmente come le tre Persone Divine si relazionano a vicenda fuori tempo. Poiché il sole non è anteriore al raggio, ed il raggio non è anteriore al calore, bensì il sole, il raggio, ed il calore incominciano tutti e tre insieme e vanno sempre insieme. Sono distinti, ma non disgiunti (nelle parole del catechismo di San Pio X): operano insieme ed inseparabilmente; coesistono simultaneamente. Così le tre Persone Divine sono distinti nelle loro relazioni reciproche, ma senza successione temporale: perché le tre Persone sono coeterne e le loro relazioni non sono dentro, ma fuori tempo.
In questa vita non sapremo mai molto sulla Santissima Trinità. L’ importante è di condurre una buona vita, dominando il nostro orgoglio e sottomettendoci ai comandamenti. ‘Che ti serve saper discutere profondamente della Trinità, dice Tommaso à Kempis, se non sei umile e perciò alla Trinità tu dispiace?’ Infine questo è il modo più efficace per conoscere la Santissima Trinità: perché più santamente vivremo quaggiù, più pienamente goderemo della Visione Beatifica della Santissima Trinità in Cielo alla Sua eterna gloria. Amen.