+ In nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Amen.
Secondo sant’Alberto Magno, il nome di Maria ha quattro sensi: Illuminatrice, Stella del mare, Mare amaro, e Signora.
La Madonna è Illuminatrice in quanto, giammai offuscata dall’ombra del peccato e vestita di sole, ha illustrato tutte le chiese e ha dato al mondo la vera Luce, che è la luce della vita.
È la Stella del mare, come cantiamo nel sacro tempo d’Avvento e di Natale negli inni Ave Maris Stella e Alma Redemptoris Mater, in quanto, come la stella del mare, la stella polare, la stella più brillante, la più alta, e la più vicina al polo, così la Madonna fra tutte le creature è la più alta in dignità, la più bella, la più vicina a Dio; invariabile nel Suo amore e nella Sua purezza; illuminando la nostra vita ed insegnandoci la via attraverso il mare turbulento di questo mondo a raggiungere la vera Luce che è Dio.
Maria significa anche Mare, nel senso di mare di grazie, di cui san Luigi Maria de Montfort asserisce: ‘Dio Padre ha radunato tutte le acque e le ha chiamate mare; ha radunato tutte le grazie e la ha chiamate Maria’. San Bonaventura sostiene che tutti i fiumi di grazie che hanno ricevuto tutti gli angeli, gli apostoli, i martiri, i confessori, le vergini, sono confluite in quel mare di grazie che è Maria.
Ma più in particolare Maria significa Mare amaro: nel senso che ha sofferto più di tutti i martiri mai hanno sofferto o soffriranno; nel senso che nella sua materna bontà rende amari per noi i piaceri della terra che tentano di ingannarci e di farci dimenticare il nostro vero ed unico bene; e nel senso (secondo sant`Ambrogio) che rappresenta l’amarezza della fragilità umana, nella quale il Signore discese per raddolcirla con la suavità e le grazie del Verbo Divino.
Infine la Madonna è Signora e Regina perchè la Madre di Colui che è Re per titolo di Creazione, Incarnazione, e Redenzione. Come dice San Bernadino da Siena: ‘Sin da che Lei diede il suo consenso di essere Madre del Verbo Eterno, sin d’allora meritò di esser fatta la Regina del mondo e di tutte le creature; …Gli angeli, gli uomini, e tutte le cose che sono nel cielo e nella terra, essendo soggette all’impero di Dio, sono anche soggette al dominio della Vergine’.
Ma i teologi, tra cui Sant’Alberto Magno, Giovanni Gersone, San Tommaso d’Aquino, e san Bonaventura, con la Chiesa stessa nell’inno Salve Regina, ci insegnano che la Madonna è una regina non di giustizia, bensì di misericordia. San Bernardo spiega questo Suo titolo dicendo che ‘Ella apre l’abisso della misericordia di Dio a chi vuole, quando vuole, e come vuole, sì che non vi è peccatore, pur enorme che sia, il quale si perda, se Maria lo protegge. A Santa Brigida la Madonna rivelò: ‘Io sono la Regina del Cielo e la Madre della misericordia… nessuno è così discacciato da Dio, che, se Mi abbia invocata in suo aiuto, non ritorni a Dio e goda della Sua misericordia’.
Per questo, carissimi lettori, se qualcuno di noi avrà la sfortuna di trovarsi un giorno sul letto di morte senza la Grazia di Dio, deve ricorrere alla Santissima Madre di Dio per ottenere la perfetta contrizione dei suoi peccati e per essere salvato.
Benediciamo sempre il santo Nome di Maria, preghiamoLa ogni giorno della nostra vita, per raggiungere alla fine di essa suo Divin Figlio nella Gloria del Cielo. Amen.